A teatro
di Mario Bagnara
Regia: Vito Malcangi
Produzione: Compagnia del Teatro Laboratorio
Allestimento: Associazione Teatro in Voce e dal Teatro Laboratorio di Genova
Interpreti: Riccardo David, Giuliana Manganelli, Federica Ruggero, Fabrizio Giacomazzi. La voce dello speaker è di Andrea Benfante
Selezione musicale: Vito Malcangi
Arredo spazio scenico: Mario "Titti" Strata
Movimenti di scena: Francesca Camponero
Costumi: Emanuela Carretti
Realizzazioni sartoriali: Nicoletta Moretti
Service: VTA
Elaborazioni grafiche e sonore, assistente alla regia: Massimiliano Attanasio
Teatro Garage - Sala Diana
Genova, 22-24 Ottobre 2010
Teatro Il Sipario Strappato
Teatro Piccolo di Arenzano, 5 febbraio 2011
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La novità di Mario Bagnara "Il venditore di profumi" è l'opera di apertura della stagione della Sala Diana del Teatro Garage (via Paggi 43 b, Genova) con tre rappresentazioni dal 22 al 24 ottobre.
Ma perché Salomé istigata da Erodiade chiede a Erode la testa del Battista? Che cosa accomuna Salomé a Amleto? Che ruolo gioca Shadi, il mercante rispettato, frequentatore delle corti e dei potenti? E in quel contesto, che spazio poteva rimanere per una tenera storia d’amore?
Mario Bagnara prova a dare risposte plausibili con un testo assai intrigante. Teatro di parola che trova la sua prima verifica attraverso l’analisi creativa della messa in scena. Poi si apre il sipario e la parola passa agli spettatori.
La vicenda si svolge nella fortezza di Macheronte, ai confini della Galilea, dove Giovanni il Battista è prigioniero per ordine del Tetrarca Erode Antipa. La situazione si complica. La principessa nabatea Shaudat, prima moglie di Erode e figlia del re di Petra, avendo saputo che suo marito sta ritornando intenzionato a ripudiarla, ha preferito anticiparlo e fuggire, rifugiandosi presso suo padre. Il re di Petra, Areta IV, infuriato per l’offesa ricevuta dalla figlia, prepara l’ esercito a una ritorsione militare. Al fianco del Tetrarca, e nel suo letto, è subentrata l’ambiziosa cognata Erodiade, che per seguirlo ha abbandonato il suo primo marito, fratellastro di Erode. Lo scandalo di quella unione illegittima al vertice del potere in Galilea, che anche Roma non vede di buon occhio, è stato il principale oggetto delle pubbliche invettive del Battista.
Rassegna stampa
Personaggi e interpreti:
Erode Antipa - Riccardo David
Erodiade - Giuliana Manganelli
Salomè - Federica Ruggero
Shadi - Fabrizio Giacomazzi
Speaker - Andrea Benfante
Ancora un testo di Mario Bagnara, ancora il nucleo storico del Teatro Laboratorio: Vito Malcangi regista, Giuliana Manganelli interprete, insieme a Fabrizio Giacomazzi e Federica Ruggero La storia di Giovanni Battista, che ha ispirato musica, arti figurative, letteratura, è riproposta qui con rigore e fantasia, nella sua dimensione etica, politica, latu sensu umana, con uno squarcio sul sacro, presente anche se non detto Il bellissimo personaggio d’invenzione di Shadi (Fabrizio) si muove nella corte del Tetrarca, fra Erodiade (Giuliana), Salomè (Federica) ed Erode Antipa E’ a Erode che ho dato vita, “essere improbabile metta maiale, metà gallo”, fatuo e lascivo, vero eroe negativo del suo tempo (e del nostro?) Personaggio difficile, affascinante, sfaccettato; anche in questo caso, l’aderenza ai principi del “teatro in voce” richiede una recitazione calibrata, asciutta, intensa, all’interno d’una scenografia essenziale Spettacolo che ha ottenuto un vivo successo di pubblico al Teatro Garage e critiche pressochè unanimi nell’apprezzarlo Grande soddisfazione per me, sia per riuscita dello spettacolo, sia per l’affiatamento professionale ed umano ben presto trovato con Federica e Fabrizio